Monterosi paese

Monterosi


paese


Monterosi è un comune italiano di 4 756 abitanti della provincia di Viterbo nel Lazio. Situato a metà strada tra Roma e Viterbo lungo la via Cassia, il territorio di Monterosi è posto sulle propaggini nord-orientali dei Monti Sabatini, rilievi vulcanici di modesta altitudine. Nel territorio comunale ricade interamente il lago di Monterosi, risultato dell’ultima fase eruttiva dell’ormai spento Vulcano Sabatino, che fu di tipo freato-magmatico. Il centro storico, di origine quattrocentesca, è situato nella parte nord-orientale del territorio comunale, protetto a sud-ovest dal colle di Monte Lucchetti e a nord dal laghetto; la restante parte del territorio, protesa a meridione in direzione del lago di Bracciano, presenta un'urbanizzazione più rada. Monterosi ha avuto in passato importanti funzioni strategiche: essendo situato lungo la via Cassia, fu crocevia di scambi economici e culturali con il resto dell'Etruria, potendo così beneficiare di progresso culturale ed economico. Ciò rese altresì i borgo un bersaglio appetibile per numerosi assedi e saccheggi, che vennero perpetrati nei secoli da Romani, Goti e Longobardi. In ragione di ciò, a fini difensivi e di presidio dei traffici sulla Cassia, il centro abitato inizialmente era situato sopra Monte Lucchetti (anche detto Monte della Torre) e nel XIII secolo Federico II di Svevia vi fece costruire un maniero. Intorno al 1400, in un periodo di relativa calma, l'insediamento si spostò a valle; ancora nel XIX secolo le guide turistiche locali segnalano la presenza sul colle delle rovine del castello e di antiche vestigia etrusche. Sulle rive del locale laghetto, detto anticamente Janula, nel 1155 avvenne l'incontro fra Adriano IV e Federico Barbarossa, in procinto di essere incoronato imperatore, con quest'ultimo che nell'occasione rifiutò di reggere la staffa al pontefice che doveva salire a cavallo. Cinque secoli dopo, nel 1649, le campagne che circondano il paese furono teatro dell'assassinio di mons. Cristoforo Giarda, mandato da papa Innocenzo X per convincere Ranuccio II Farnese a restituire il ducato di Castro. Fu forse questo uno dei motivi che spinsero il pontefice ad ordinare la distruzione di Castro. Ancora in tempi più recenti, durante le invasioni napoleoniche, Monterosi fu teatro di una sanguinosa battaglia tra le truppe francesi e gli eserciti di re Ferdinando I delle Due Sicilie. La località è segnalata con nome Mons Russulus in una bolla di papa Innocenzo III del 1203; lo storico Giuseppe Tomassetti sostiene che essa esistesse già in epoca romana come oppidum dal nome Rossulum, poi volgarizzato in Rosoli e Mons Rosi, quindi nel XIX secolo in Monterosi.

© wikipedia

Monterosi è è un punto tappa La Via Francigena. Puoi raggiungere Civitas Vaticana - Città del Vaticano in 3 giorni.

dove dormire